News

Automazione e Robotica: cosa aspettarsi dal 2024?

Il 2023 è stato un anno positivo per il mercato dell’automazione industriale? Cosa ha inciso sull’andamento del settore? Cosa dobbiamo aspettarci dal 2024?
In questo articolo cerchiamo di dare una risposta a queste domande, tirando le somme di quello che è stato l’anno appena concluso e ci affideremo ad esperti del settore per individuare i trend che influenzeranno l’automazione e la robotica nel 2024.

Automazione Industriale: +12% nel 2023

Il 2023 è stato un anno di crescita per il mercato dell’automazione industriale.
A confermarlo sono i dati presentati da Andrea Bianchi, presidente dell’Associazione ANIE Automazione, in occasione della conferenza di presentazione dell’edizione 2024 della fiera SPS Italia tenutasi lo scorso 16 gennaio: +12% per il settore dell’automazione industriale per un totale di oltre 7,5 miliardi di euro.
Si tratta di un risultato positivo, seppur non in linea con le previsioni che la stessa associazione aveva diffuso a Maggio 2023 nell’Osservatorio dell’Industria Italiana dell’Automazione, secondo il quale la crescita sarebbe stata intorno al 15%.
Le cause sono da imputare all’instabilità geopolitica internazionale che ha caratterizzato tutto il 2023: lo scoppio dei conflitti in Est Europa e in Medio Oriente, le prolungate difficoltà nelle supply chain, l’aumento generale dei prezzi dovuti all’inflazione. Insomma, è comprensibile che chi si è ritrovato davanti alla decisione di effettuare investimenti abbia avuto momenti di incertezza e paura.
Nonostante ciò però il 2023 è stato un anno di crescita e i dati lo dimostrano.

Olivero ha salutato il 2023 con la consapevolezza di aver portato avanti progetti ambiziosi, tra cui: 

  • La partnership con Bottero Spa che ha visto la realizzazione di macchine automatizzate implementate nella nuova 3Sun Gigafactory di Enel Green Power di Catania.
  • Abbiamo portato a termine un progetto realizzato in relazione al bando di ricerca e sviluppo tecnologico POR FESR 14/20 PRISM-E di Finpiemonte avente come oggetto lo sviluppo di un’autoclave automatica con un sistema interno di illimpidimento per la produzione di bevande fermentate e rifermentate.
  • Siamo diventati partner di BOLTRONIC, azienda messicana con sede a Leon, con l’obiettivo di consolidare la nostra presenza nel mercato americano dell’automazione e della robotica.

…e molto altro! Seguici su LinkedIn per rimanere aggiornato sulle news Olivero.

Ritornando alle prospettive presentate dal presidente di ANIE Automazioni, il sentiment per il 2024 per il comparto manifatturiero in generale è positivo, nonostante le politiche monetarie restrittive e il perdurare delle tensioni geopolitiche. Bianchi sottolinea che si auspicano incrementi della domanda derivati dal nuovo piano di incentivi 5.0 in arrivo ad inizio anno.
Tralasciando i dati, quali sono i trend che plasmeranno l’industria dell’automazione nel 2024? Vediamoli insieme.

Trend 2024 per l’Automazione Industriale e la Robotica

Per analizzare le tendenze del mercato ci facciamo aiutare dalle osservazioni del CEO di OMRON Industrial Automation Europe Fernardo Colàs e Anders Billesø Beck, Vice Presidente di Strategia e Innovazione presso Universal Robots.

1. BACK TO LOCAL

Se per anni le grandi aziende di produzione hanno delocalizzato la propria produzione in Paesi lontani da quello di origine, dal 2024 ci sarà un’inversione di rotta e la tendenza sarà quella di ri-valorizzare l’on-shore. I produttori cercheranno il supporto transfrontaliero dei loro i partner di automazione e system integrator per replicare soluzioni automatizzate nelle diverse aree geografiche per garantire standard di qualità in tutto il mondo senza dover fare affidamento a supply chain fragili e complesse.

È proprio in quest’ottica che nel 2023 siamo diventati soci della Boltronic, azienda di automazione industriale con sede a Leon, Messico, e della KEA, azienda meccanica senegalese con sede a Dakar.
L’obiettivo di queste partnership è quello di essere presenti nei Paesi dove le grandi aziende stanno investendo per fornire loro il supporto che solo un’azienda che già conosce standard e procedure di lavoro può dare, ma beneficiando dei vantaggi del lavorare con un’azienda locale come, ad esempio, meno costi di trasporto e di personale.

2. TECNOLOGIE PER GARANTIRE SOSTENIBILITÀ, QUALITÀ, SICUREZZA

In un panorama in cui ci si sta spostando verso un modello di produzione sempre più flessibile ed automatizzato, sarà proprio la tecnologia ad avere un posto in primo piano per garantirne la sostenibilità economica, la qualità e la sicurezza.
I gemelli digitali e la realtà virtuale – spiega Colas – permettono di riprogettare la produzione e testarla virtualmente tagliando tempi, rischi e costi rendendo, dunque, la produzione flessibile sostenibile anche a livello economico.

Anche l’AI avrà un ruolo fondamentale nel garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti. Lo conferma Beck, il quale evidenzia come l’Intelligenza artificiale stia cambiando il mondo dello sviluppo software permettendo di creare soluzioni più personalizzate ed ottimizzate. L’AI permette ai robot di avere una percezione simile a quella umana, di gestire una flessibilità produttiva maggiore imparando dall’esperienza e dunque raggiungendo una qualità e affidabilità senza precedenti.

3. IMPORTANZA DELL’ANALISI DEI DATI


Entrambi i manager concordano sull’importanza dell’integrazione tra dati e dispositivi di controllo dei processi industriali, ovvero tra IT (information Technology) e OT (Operation Technology). Questo perché l’acquisizione di dati unita a sistemi di controllo può portare a miglioramenti in termini di:

  • Riduzione consumo di materie prime e di energia;
  • Semplificazione processi complessi;
  • Tempestività nel trovare soluzioni ai problemi e riduzione del tempo di inattività;
  • Migliore prevedibilità e un’ottimizzazione dei costi.
4. LA LOGISTICA SARÀ UN’AREA DI FOCUS PER LA ROBOTICA

La carenza di manodopera generalizzata nel settore manifatturiero contrapposta ad un aumento della domanda a causa della globalizzazione, dell’esplosione degli e-commerce e delle complesse catene di approvvigionamento lasciano prevedere che sempre più aziende di logistica, magazzini e centri di distribuzione si rivolgeranno all’automazione per fornire servizi più rapidi e con maggiore precisione. Riprendendo quanto emerso dalle analisi di mercato della società di market intelligence Interact Analysis, Becks evidenzia un dato molto interessante: il CAGR (Tasso composto di crescita annuale) previsto per le spedizioni di robot collaborativi per il periodo 2023-2027 è fissato al 46%.

In conclusione, possiamo dire che le previsioni per il 2024 sono decisamente interessanti e stimolanti e noi siamo pronti per affrontare questo nuovo anno con l’impegno e la motivazione che ci contraddistinguono. 

Stai cercando un partner per automatizzare i tuoi impianti? CONTATTACI PER UN INCONTRO CONOSCITIVO